Case a graticcio: nulla mi ha colpito di più nei miei sporadici viaggi dalle Alpi in su. Una costruzione che noi bambini delle città cementificate abbiamo imparato a conoscere nei libri di fiabe. I colori, i fiori alle finestre, le tendine di pizzo mi hanno fatto spalancare gli occhi e giungere alla conclusione che se un giorno avessi dovuto lasciare l’Italia avrei avuto due pretese:
1. vivere in una città ricca di case a graticcio
2. avere il mare a portata di tasca.
Questo secondo punto riguarda la mia provenienza da una città di mare, ma questa è un’altra storia…
Le storie narrate in questo spazio virtuale sono scritte alla tastiera di un PC a Rennes, in Bretagna, Francia. Qui di case a graticcio ce ne sono in abbondanza…